A Mostar ho mille figli
e ogni sera li addormento
tra i riccioli più sporchi
solo tristezza di cemento.
A Mostar ho mille figli
che ho cresciuto senza pane
figli abituati a giocare
nella polvere delle strade
figli abituati a scappare
con le mani insanguinate.
A Mostar ho mille figli
e li risveglio ogni giorno
tra il silenzio del rumore
e il dolore che c'è intorno.
A Mostar ho mille figli
crocifissi sull'altare
come l'unico mio figlio
che ho ancora da svegliare
come l'unico mio figlio
che alla morte ho da strappare.
e ogni sera li addormento
tra i riccioli più sporchi
solo tristezza di cemento.
A Mostar ho mille figli
che ho cresciuto senza pane
figli abituati a giocare
nella polvere delle strade
figli abituati a scappare
con le mani insanguinate.
A Mostar ho mille figli
e li risveglio ogni giorno
tra il silenzio del rumore
e il dolore che c'è intorno.
A Mostar ho mille figli
crocifissi sull'altare
come l'unico mio figlio
che ho ancora da svegliare
come l'unico mio figlio
che alla morte ho da strappare.
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