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La terra di nessuno

Stefano Frison
Language: Italian



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Ritmica anarchica
(Stefano Frison)


Album: Bacchus

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Una presa di coscienza di un mondo ingiusto e di una ricchezza mal distribuita
Questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
dove ci trovi il bello dell'eleganza o dove nulla conta o poco o niente ha importanza

Ci sono le lacrime di una prostituta ormai troppo stanca della propria vita
rimpiange il giorno di essere nata ed ha gli occhi di una bimba troppo vissuta
è sempre alla ricerca ormai disperata di una dignità da tempo perduta

Ci sono i capricci di una ricca signora, tempi e l' aria ancora un poco mondana
così felice ora di essere puttana, conta i suoi gioielli in una vetrina
con i suoi denari ritorna bambina
discreta e pronta sempre ad ogni evenienza cercando il lato buono della convenienza

Questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
dove si fa l'amore per rubare o c'è chi ci è costretto per lavorare

C'è un uomo a terra vestito di nero parla con il cielo poi chiede perdono
conta i peccati che ha commesso e chiede poi clemenza agli altri e a sè stesso
C'è un vecchio ubriacone su di una panchina di notte beve e urla poi al cielo bestemmia
mentre il tempo che passa lo rende saggio il vino che beve dona voce e coraggio

Questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
dove si crede ancora nelle preghiere o chi nelle notti passate nel bere

Ci sono i pinguini da discoteca aspettano in fila davanti all'uscita
Ed hanno i soldi in tasca pronti per entrare ed un sorriso falso pronto per parlare
Ma dentro le donne aspettano ansiose ed hanno sguardi audaci e mille profumi
E vanno poi vestite da ballerine ma quando poi si muovono perdon le piume

Questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
dove si nasce bambini e bambine e poi si diventa pinguini e galline

Ci sono i bambini che corron per strada crescono in fretta ed imparano presto
ed hanno un orizzonte fatto di cemento distinguono già bene la gioia dal lamento
Ognuno ignaro della propria sorte giocano a vivere accanto alla morte
Mentre nelle scuole che saranno private le nuove leve sono già arrivate
ed hanno diari e grembiuli firmati e con il conto in banca mai saranno bocciati
e con la spinta saggia dei genitori avremo un mondo pieno di avvocati e dottori
avremo un mondo pieno di avvocati e dottori

Questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
guarda il tempo dietro a te che è passato guarda quel che hai avuto guarda quello che hai dato
e poco importa che te ne pare basta che la ruota continui a girare

Ma questa è la terra di nessuno dove chiunque si sente qualcuno
guardati intorno dove sei nato guarda il tuo destino che ti ha regalato
e poco importa se non ti piace consolati pensando che il tuo corpo avrà pace
consolati pensando che il tuo corpo avrà pace
consolati pensando che il tuo corpo avrà pace

Contributed by adriana - 2016/9/2 - 17:33




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