Language   

Reflescìasà

Gang
Language: Italian


Gang


Si chiama Kema'l
dalla Turchia, operaio
nei cantieri di Francia
enormi le sue mani
e durante le notti comuni
a occupare un cantiere
per salari mai dati
dice con calma
a me brusco, nervoso: 'Errì reflechì a ça'
reflescìasà, rifletti a questo
e riunisce le dita
e le poggia alla tempia
E io sto buono coi pugni
al suo 'reflescìasà'
rifletti a questo, a cosa
non so più, però il gruppo di dita
sulla tempia destra
lo so ancora
Kema'l, bisogna avere la tua mano
da mettere sul cranio
per riflettere a un questo
Bisogna la tua vita, la tua voce
Nati su stesso mare
che cambia nome e onde
nessuno segue un altro, mai sulla sabbia il piede
sopra l’orma davanti
Però ti ascolto, apro le dita
e disfo l'ira e il pugno.



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