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Presso una chiesa

anonimo
Lingua: Italiano




Presso una chiesa
sto qui aspettando
una fanciulla
che deve venir.

A testa bassa,
vestita in nero
mesta davanti
a me lei passò.

Varcò la soglia
del cimitero,
e ad una tomba
lei s'inginocchiò.

Pianse lung'ore
tra i duri sassi,
lo colse un fiore
poi se ne partì.

Riprende il velo,
riallunga i passi
e tra la folla
a me lei sparì.

Ma dopo un anno,
gentile, snella,
mesta davanti
a me lei tornò.

Le dissi “cara”,
le dissi “bella”,
le dissi “t'amo”
e le chiesi amor.

La man mi stese,
mi disse, “ascolta,
tardi il destino
noi ci fe' incontrar.

Sappi che al mondo
s'ama una volta,
chi amavo è morto,
ora non so più amar.”



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