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L’ospite

Franchi Giorgetti Talamo
Language: Italian


Franchi Giorgetti Talamo


Sembrava già morto del tutto
Quando lo trovai vicino al fiume
E certo mi prese paura
Scoprendogli accanto il fucile
Ma fu solo un breve momento
Gli vidi le labbra tentare un lamento
Poi nient’altro soltanto attenzione
Salvare un respiro che muore

Chissà quante notti la luce
Rimase accesa senza un rumore
E come lo vidi dormire
L’attesa divenne orgoglio d’amore
E venne il mattino diverso
Mi disse il suo nome, riuscì a parlare
E tremando di gioia davvero
Lo vidi di nuovo camminare

Chiedevo: perché col fucile?
Parlava di giorni di là dal fiume
La voce colpiva sicura e portava altre voci
Com’era bello ascoltare!
Ma venne un mattino diverso
Rispose il silenzio, chiamavo il suo nome
Là sul muro il fucile non c’era
Sul fiume un respiro cantava

La la la la la…

E muore ogni giorno il ricordo
Di una vita trovata accanto al fiume
Dove mi trovo da solo
A portare i miei giorni di là dal fiume
Poi manca il coraggio diverso
Ti urlano gli occhi, ti guardi le mani
E rimane un respiro leggero
E un tiepido sole che non muore

La la la la la…



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