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Il regno dei tiranni

Joe Fallisi
Lingua: Italiano


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Parole di Gianfranco Sanguinetti
Musica di Joe Fallisi

Joe Fallisi. Tenore lirico, astrologo, anarchico.
Joe Fallisi. Tenore lirico, astrologo, anarchico.


Testo inedito (?) inviatomi da Joe. [RV]
Qual cometa che viene, gira e passa,
né altri mirar la può, ch'ella non torna
pria che colui pel quale splendea bassa

abbia lasciato vita che non torna;
tali i miei giorni io fuggir vedendo
vo, e la vita, e quello che l'adorna,

sì ch'io ardo tutto e di furor m'accendo.
Quelli che m'hanno tolto il tempo mio
sanno che il loro mondo io offendo,

e di tal colpa qui si paga il fio:
s'accorser d'esta innata libertate,
drizzâr li occhi ver me, e null'altro rio,

con catene mie man dietro han legate.
Come succiano sozze zecche il sangue
di lor vittime, così, con viltate,

loro succiano il tempo di chi langue:
ministrino pure ogni dì mill'anni
di carcere, si lordino di sangue,

pure 'l regno d'esti biechi tiranni
men durerà che codeste condanne,
che a lungo durar non ponno li 'nganni.

inviata da Riccardo Venturi - 8/6/2006 - 11:55


In realtà il testo non è propriamente inedito, sebbene la musica resti ancora nelle carte di Joe Fallisi. Il testo è stato però pubblicato anche da Catanuto e Schirone nel "Canto Anarchico", a pagina 342 per l'esattezza. Resta comunque un enorme grazie a Joe per avermelo spedito di persona a suo tempo.

Riccardo Venturi - 8/4/2013 - 12:08




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