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Quanto mi sei piaciuta Firenze

Il Generale
Language: Italian (Toscano Fiorentino)


Il Generale


Quanto mi sei piaciuta Firenze
La Firenze in cui ho vissuto
Dal 6 al 9 di novembre
Quanto mi sei piaciuta Firenze
Fossi sempre così

Senti:

All'inizio di novembre c'era un'aria pesante
Allarmismo psicosi dilagante strisciante
Faziosità Fallaci Firenze non mi piaci
Troppa apprensione, troppi cani mordaci
Come quello che, fiorentino DOC
Annunciava Laszlo Toth [1] vestito da black bloc
Come quelli che temevano per la fragilità
Della loro algidissima città: la bomboniera
la devasteranno, ce la sciuperanno
guardate non è vostra ma è di tutti tutto l'anno
certo la preferisco quando non v'ho attorno
quindi se ve n'andate no non me ne importa un corno
però a me m'è parsa una cosa schifosa
c'è chi ha usato "no global" come se fosse un'offesa
mentre l'otto sera al Parterre con le bande
mezza Europa gridava Firenze Firenze

Quanto mi sei piaciuta Firenze
La Firenze in cui ho vissuto
Dal 6 al 9 di novembre
Quanto mi sei piaciuta Firenze
Fossi sempre così

Già, l'8 di novembre a Firenze è tutto a posto
Anche se fa un po' freddo pare d'essere d'agosto
Che bella sensazione: zero traffico all'Ovonda [2]
In giro s'avverte proprio una buona onda
Il Forum non ha colpa se tu hai chiuso la bottega
E a me personalmente un me ne importa una sega
Ma vedo che chi ha aperto ora lavora a gonfie vele
E non posso esimermi da dire proprio a te che:
coglione coglione
devi ammetterlo sei stato un coglione perché
potevi fare il busco e hai tirato giù il bandone
coglione hai perso un'occasione
magari t'hai anche speso i soldi per la protezione
coglione ancora più coglione
e se t'han preso per i soderi [3] qualcuno ti ricoveri che tu sei troppo un bischero
t'aveva detto d'andar via anche il regista dì Gesù [4]
e ora spero che un tu torni più

Quanto mi sei piaciuta Firenze
La Firenze in cui ho vissuto
Dal 6 al 9 di novembre
Quanto mi sei piaciuta Firenze
Fossi sempre così

Senza i bottegai, senza quei gran figli di Oriana
Quanto è stato bello questo fine settimana
E il peggio che è successo alla bomboniera
È che al posto di Seeber sta aprendo Max Mara [5]
Quanto mi sei piaciuta Firenze
La Firenze in cui ho vissuto
Dal 6 al 9 di novembre
Quanto mi sei piaciuta Firenze
Fossi sempre così

E il 9 di novembre c'è la manifestazione
Avevan detto giusto è un'alluvione di persone
Un flusso ininterrotto non è un'esagerazione
Che emozione! qui siamo un milione
Mi commuovo pare un sogno ad occhi aperti
sul cavalcavia di piazza Alberti
Firenze quanto mi piace quando sei così
Godiamoci la festa almeno fino a lunedì
Che poi tornano i problemi torna il solito menù
Sarebbe bello non tornasse più

Quanto mi sei piaciuta Firenze
La Firenze in cui ho vissuto
Dal 6 al 9 di novembre
Quanto mi sei piaciuta Firenze
Fosse sempre così
Quanto mi sei piaciuta Firenze ?
I RIFERIMENTI DELLA CANZONE

[1] Laszlo Toth, trentatreenne geologo australiano di origine ungherese, il 21 maggio 1972 sfregiò la Pietà di Michelangelo a San Pietro prendendola a martellate.

lazlo-toth


[2] "L'Ovonda" era una rotonda provvisoria all'incrocio dei viali di circonvallazione con via dello Statuto, di forma più ovale che tonda e da qui viene il nome, che è stata protagonista del congestionatissimo traffico fiorentino per due anni durante i lavori per il sottopassaggio di viale Strozzi. Il viale così ristretto (un senso unico diventato doppio senso) era teatro ogni giorno di ingorghi infernali ("Da quando c'è l'ovonda non si gira più") ma nei giorni del social forum il traffico era quasi inesistente.
Dopo due anni i lavori sono finalmente finiti e l'ovonda è stata fortunatamente smantellata, ma la situazione del traffico, seppure un po' migliorata, rimane comunque invivibile.

Una foto dell'ovonda durante una Critical Mass.
Una foto dell'ovonda durante una Critical Mass.



[3] Paolo Soderi era all'epoca il presidente di Confcommercio Firenze che invitò i commercianti a tenere chiusi i negozi durante il Social Forum. Questa politica di terrorismo psicologico si rileverà un totale autogol per la destra fiorentina, smentita platealmente dai fatti.

[4] Il "regista di Gesù" è Franco Zeffirelli (regista del film per la televisione "Gesù di Nazareth", del 1976), come la Fallaci responsabile di parole pesantissime contro il Social Forum (suggeriva di spostarlo a Viareggio)

Francozeffirelli


[5] "al posto di Seeber sta aprendo Max Mara" si riferisce alla storica libreria Seeber di via Tornabuoni, costretta a svendere e a cedere i locali a Max Mara (successivamente Seeber ha riaperto con il nome di "Seeber Mel Bookstore" in via de' Cerretani)

MaxMaraFirenze


A proposito diceva Tiziano Terzani:

"L'indifferenza la più grande malattia del nostro tempo. Questo cinismo con cui siamo abituati a crescere. Ma non è tutta colpa nostra. Ti devi alzare alle 7, prendi il caffè di corsa, alle 8 prendi l'autobus, timbri il cartellino alle 9, poi c'è il lavoro, il figlio da riprendere a scuola, la cena da preparare. Poi ti guardi i tg che parlano di massacri in Ruanda, dei morti a Baghdad. E si diventa indifferenti. Io ho 66 anni e sono anche un po' malandato ma a volte mi alzo la mattina e penso di andare a incatenarmi davanti a Palazzo Vecchio per protestare contro qualcosa, contro quello che non mi va, che non mi piace.
Sono così pazzo che per protestate contro il degrado di Firenze e della mia ben amata via Tornabuoni dove una delle più belle librerie di Firenze, la Seeber, è stata sostituita da un negozio che vende mutande firmate e ogni volta che ci passo davanti apro la porta e urlo dentro "Vergogna!". E con questo gesto mi pare di aver fatto un gesto di libertà."
(dall'intervista a Controradio, 19 aprile 2004)



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