Jurassic Rock

Canzoni contro la guerra di Jurassic Rock

Da :http://www.jurassic-rock.com/


Joanne Maloney è nata in California, ad Oakland. E' nata cantando, e continua a cantare per farci rinascere, continuamente. Da bambina cantava accanto al pianoforte del papà, e poi in macchina cantava con la mamma, il babbo, il fratello, le sue quattro sorelle. A 14 anni Joanne ancora cantava, e cantava di più perché aveva preso in mano la chitarra e fuso la sua voce con quella delle voci di Berkeley e San Francisco, le voci della società civile americana decisa a mutare la pelle dell'America degli anni '70. Joanne canta al gusto della vita e delle sue radici. Un suo pensiero rispetto alla musica: "Music is like love: it exists only when you give it away, overcomes barriers
and remains eternal" ("La musica è come l'amore: esiste soltanto quando la si regala, supera le barriere… ed è pur sempre eterna").
Joanne non si è ancora fermata. Canta, vive e lavora in Italia da oltre 20 anni. La sentirete cantare, sempre.

Raffaele Salinari è nato in Svizzera, ma cresciuto a Taranto. Ha vissuto gli anni giovanili attraversando le geografie sonore degli anni settanta, fino a fermarsi in maniera irreversibile sul punk rock. Dopo aver deriso la funzionalità delle chitarre acustiche, e aver animato decine di concerti rock e punk, durante il concerto di una rock band ha portato ad altra vita una chitarra elettrica: da quel momento il suo braccio destro colpisce, con ritmiche sfrenate e inimmaginabili, ogni rockettaro che - per sbaglio - ha creduto che la chitarra ritmica potesse essere un palliativo sonoro agli assoli da protagonismo. Per la sua affinità artistica con il leader di una punk band a lui molto cara, i jurassici lo chiamano irrimediabilmente 'Strummer'.


Alessandro Sergi è nato a Genova e cresciuto mirando alle onde del mare. Da bambino ha provato inconsapevolmente a ricevere "ordine e disciplina" iscrivendosi a un corso di batteria che è durato molto meno del previsto. Dopo aver rimandato a casa la figura del maestro, ha riconosciuto la sua vena musicale di carattere riottoso e ha scelto un percorso da autodidatta. Successivamente, ha deciso di navigare nelle sonorità e nelle ritmiche degli anni novanta, dedicandosi così all'approfondimento di stili e tecniche musicali emerse dal rock cosiddetto alternativo. Il suo modo di segnare il ritmo si riconososce già dalle onde sonore disegnate dal suo stesso corpo. Alle volte, soprattutto durante i concerti, i jurassici sono convinti di suonare con due batteristi contemporanemente. Chi li ascolterà li vedrà.


Tony Tronchin è nato e cresciuto a Portogruaro. Ha vissuto gli anni '80 di fronte all'ondata Punk/Wave del vicino Great Complotto, squilibrando le feste di campagna negli inimmaginabili granai musicali dell'entroterra veneto. Rapito dalle 4 corde, ha infestato come gramigna sonora band e musicisti di mezza Italia, dedicandosi alla ricerca e alla commistione sonora in diverse formazioni musicali e progetti di orientamento rock, raggae, ska: Ha inciso per diverse etichette, suonando in numerosi festival italiani (fra tutti, valgano le molteplici piogge sonore dell'Arezzo Wave!). Ipnotizzato dalle distorsioni del rock e trascinato nei jurassici per un errore diplomatico ancora inspiegabile, non riesce più a uscirne.


Fabrizio Pizzagalli nasce a San Marino il 24/08/1980. Stregato dal suono delle chitarre, all'età di 12 anni abbraccia la prima chitarra e la respira attraverso le sonorità della musica classica. Allo stesso tempo, si accosta alle composizioni rockettare, e milita in diversi gruppi della costa adriatica, cicatrizzandone modi, stili e frequenze. Deciso nell'approfondimento della teoria musicale, inizia lo studio dell'armonia jazz, frequentando seminari tenuti da maestri come Tomaso Lama e Bruno Tommaso e conseguendo il diploma in teoria e solfeggio. Con una solida esperienza da turnista, ha frequentato e praticato, in diversi anni, molti stili di composizione ed esecuzione. Attraversando Bologna, è inciampato nella Grande Macchina Jurassica.
Fabrizio sta ai Jurassic Rock come il basso sta alla batteria.
(oppure : Fabrizio sta ai Jurassic Rock come il sole sta alla luna)


Giovanni Bove è nato in Campania ed è cresciuto nella vibrante terra della Val d'Agri, in Basilicata. Ha sentito l'odore del ritmo fin da bambino, quando
passava le ore a fissare la mezza mela sul vinile dei Beatles, vivendo inconsapevolmente la possenza del rock. All'età di 10 anni ha impugnato il basso, avviando un percorso da autodidatta che lo ha spinto, nel tempo, a suonare non solo in diverse band di matrice rock, ma anche a partecipare a progetti di ricerca e composizione musicale orientati verso le radici e le evoluzioni di diverse culture musicali.
Ancora oggi, se vi capita, potreste riconoscerlo tenere il ritmo e tessere riff tellurici senza accorgersene.
Ineffabile.